“Le campane della chiesa, definite la “voce del Borgo”, hanno scandito la vita della comunità per secoli. Fino a poco tempo fa, anche una sirena sul campanile suonava alle 5:00, 8:30, 12:00 e 17:00, regolando la giornata degli abitanti.”
La Chiesa di San Felice Martire si trova nel cuore di Orria ed è dedicata a San Felice da Nola, il patrono e protettore della comunità. Costruita dai monaci del Convento di Sant’Agostino tra il 1505 e il 1562, sorge nella zona Torre. Originariamente, intorno alla chiesa e sotto le sue fondamenta, si trovava un cimitero, e nel corso dei secoli è stata più volte ristrutturata.
Architettura e Arte
Un elemento di spicco della chiesa è il grande quadro al centro del soffitto, raffigurante una scena religiosa con la Madonna, Dio, Gesù, Angeli e Santi. Il campanile della chiesa è uno dei più antichi del Cilento, probabilmente eretto sui resti di una torre quadrata longobarda, da cui la zona prende il nome.
La Piazza “Largo San Felice”
Davanti alla chiesa si trova la piazza “Largo San Felice”, un tempo utilizzata come aia per battere il grano mietuto. Oggi, la piazza ospita messe all’aperto durante le festività, feste organizzate dai giovani, giochi dei bambini e la famosa Sagra dei Fichi, conosciuta come Ficoscia, che si svolge ogni fine agosto.
Il Suono delle Campane
Le campane della chiesa, definite la “voce del Borgo”, hanno scandito la vita della comunità per secoli. Fino a poco tempo fa, anche una sirena sul campanile suonava alle 5:00, 8:30, 12:00 e 17:00, regolando la giornata degli abitanti.
Il Miracolo di San Felice
Una leggenda molto cara alla comunità riguarda un miracolo di San Felice. In passato, quando Orria produceva molto grano, la mancata osservanza del riposo festivo da parte degli uomini portò Dio a rendere incolti i terreni fertili. San Felice salvò la popolazione dalla fame facendo arrivare dei mercanti con carretti pieni di grano, pagato con il suo prezioso anello. Questo anello, conservato come tesoro della chiesa, testimonia la devozione profonda verso il santo.
Festività e Processioni
La devozione per San Felice è celebrata due volte all’anno: il 14 gennaio, giorno dedicato al santo, e la seconda domenica di agosto, per permettere alle persone tornate per le vacanze estive di partecipare. La processione di agosto è un evento tradizionale, caratterizzata dalla partecipazione devota di coloro che portano le pesanti statue lungo le salite e discese del paese.
Un Patrimonio di Fede e Cultura
La Chiesa di San Felice Martire rappresenta un capitale spirituale, culturale e sociale di valore insostituibile per la comunità di Orria. La sua storia e la sua fede continuano a vivere attraverso le generazioni, accogliendo e abbracciando la vita degli uomini, delle donne e dei bambini del paese.
Autore Disegno: Jago Mastrogiovanni, 8 anni.
Coordinatori Progetto: Domenica e Ornella Mastrogiovanni, Adele Missano
Scorcio dal Corso Umberto I
La statua di San Felice
La Chiesa vestita di festa
L’interno della Chiesa con San Felice sulla sinistra
Jago Mastrogiovanni – La Chiesa di San Felice Martire – matite colorate
