“In passato, l’acqua dei miei pozzi era molto utile non solo ai miei proprietari, ma anche ai vicini che venivano a prendere l’acqua con secchi, poiché il paese non aveva ancora un acquedotto”

Benvenuti alla Casa sul Pozzo, un’abitazione unica situata in via Napoli, nel caratteristico borgo di Piano Vetrale, noto per i suoi affascinanti murales dipinti sui muri.

Origini Antiche e Funzioni Vitali

Il mio nome deriva da un’antica cisterna, profonda 8 metri, su cui sono stata costruita. Molto tempo fa, al mio posto c’era una verdeggiante campagna con una cisterna e un pozzo che fornivano abbondante acqua per irrigare gli orti e abbeverare gli animali. Ho avuto la fortuna di essere edificata dal noto scrittore e storico di Piano Vetrale, il professore Antonio Infante, che scelse di costruire le mie mura intorno a queste preziose risorse d’acqua.

Una Caratteristica Unica

Ancora oggi, sotto la mia cucina, si può ammirare l’acqua azzurra e respirare la freschezza che emana, sollevando una botola che in origine era di vetro, permettendo di vedere l’acqua limpida sotto il pavimento. Dopo la rottura del vetro, è stato sostituito da un pannello di legno, che si può sollevare per accedere a questa grande vasca d’acqua. Accanto alla cucina, delle scale in pietra portano al primo piano e affiancano il maestoso pozzo da cui si può ancora attingere l’acqua.

Un Luogo di Incontro e di Racconti

In passato, l’acqua dei miei pozzi era molto utile non solo ai miei proprietari, ma anche ai vicini che venivano a prendere l’acqua con secchi, poiché il paese non aveva ancora un acquedotto. La cucina e le scale sul pozzo erano quasi ogni giorno luoghi di incontro, dove le persone si scambiavano racconti e commenti mentre tiravano su l’acqua con una carrucola scricchiolante. Custodisco come un prezioso tesoro tante storie che ho potuto ascoltare nel corso del tempo.

Gli Abitanti di Oggi

Dopo il signor Infante, un signore originario di Battipaglia ha vissuto nelle mie stanze. Attualmente, sono abitata da Anna Sofia, dalla sorella Rosalinda e dai loro genitori. Le due bambine sono molto orgogliose di me e raccontano a tutti della loro casa sul pozzo. Il pozzo e la cisterna sono ancora attivi, alimentati da una sorgente, e la mia presenza nel paese è considerata quasi magica, specialmente dai bambini e dai ragazzi che spesso vengono a visitarmi, vedendomi come un luogo fiabesco e inventando storie fantastiche.

Un Futuro di Memoria e Tradizione

Spero che nel tempo la mia storia non vada perduta e che le mie mura continuino a essere dimora di altre famiglie, custodi di una testimonianza artistica, storica e tradizionale.

Autore del disegno: Anna Sofia Errico, 10 anni.
Coordinatori del progetto: Domenica e Ornella Mastrogiovanni, Adele Missano.

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